“Troverai lo spirito di Cesare nell’anima di una donna.”
1652 “Susanna e gli anziani presso un balcone” è appeso ad Artemisia Gentilecci Nella National Image Gallery Bologna, Italia.
Wikipedia
Scritto da Marjorie Och
-Artemisia Gentilecci, 1649
Oggi a Fredericksburg si possono trovare molte artiste che lavorano con ogni mezzo: pittura, scultura, tipografia e ceramica, ma anche arte della carta e del libro, mosaico, gioielli, tessitura e tessuti, fotografia, neon, video e scrittura a mano, architettura, interior design e pianificazione urbana.
Ma la presenza delle donne in questi campi è l’ultima nella storia dell’arte occidentale.
La vita della famosa pittrice Artemisia Gentilecci (1593–1654) ci permette di considerare come si formarono gli artisti nei primi giorni dell’Europa moderna e perché una donna potesse entrare nella professione nel XVII secolo, quando tali risultati di una donna erano rari.
Ci sono stati vantaggi significativi per Artemisia. Per prima cosa, è nato nella città d’arte di Roma, ei suoi dipinti indicano che ha osservato meticolosamente le opere di Michelangelo e Raffaello e dei suoi contemporanei.
Secondo, ha talento!
Infine, Artemisia è la figlia di un pittore. Il padre, Orazio Gentilecci, ha realizzato i suoi talenti e li ha utilizzati nel suo studio. Il suo primo lavoro per la sopravvivenza risale al 1610, quando aveva 17 anni, ma fece buoni progressi nel suo campo.
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