ROMA (Reuters) – Un magistrato italiano ha emesso un mandato di cattura per il broker finanziario Gianluigi Dorsey, coinvolto in uno scandalo per l’acquisto da parte del Vaticano di un edificio in un grattacielo di Londra, ha detto lunedì la polizia.
La polizia di finanza ha dichiarato in un comunicato che stavano cercando Dorsey e tre soci italiani sospettati di pratiche di fatturazione fraudolente e frode fiscale. Dorsey era anche sospettato di riciclaggio di denaro.
Un portavoce della polizia finanziaria ha detto che non potevano lavorare sul mandato perché Dorsey era attualmente nel Regno Unito. L’avvocato londinese di Dorsey, Francesco Meduri, non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento al suo ufficio.
La polizia l’ha soprannominata “Operazione Broking Bad”, un gioco palese nella serie televisiva “Breaking Bad”.
Un mandato di cattura di 14 pagine visto dalla Reuters ha detto che il magistrato italiano non aveva mai pagato a Dorsey un totale di 15 milioni di euro in cambiali per il Vaticano.
Dorsey è stato uno dei mediatori in un complesso accordo con la Segreteria di Stato vaticana per l’acquisto di un edificio a Chelsea con i fondi della Chiesa.
Ha negato ogni illecito nell’accordo vaticano.
Il mandato, firmato dal magistrato di Roma Corrado Cabiello, elenca altri presunti reati finanziari commessi da Dorsey e dai suoi collaboratori in operazioni estranee all’accordo vaticano.
Il Vaticano ha incaricato Dorsey nel 2018 di negoziare l’acquisto finale dell’edificio al 60 di Sloan Avenue e di porre fine alla relazione con Rafael Mingio, un altro mediatore italiano precedentemente utilizzato nell’affare.
Dorsey ha trascorso 10 giorni nella prigione vaticana lo scorso anno. Il Vaticano lo ha accusato di estorsione, frode, frode aggravata e riciclaggio di denaro in relazione a una transazione immobiliare a Londra.
Cinque dipendenti vaticani hanno perso il lavoro nel 2019 a causa dell’accordo. Loro, Dorsey e altri, sono ancora processati da un magistrato vaticano. La Città del Vaticano è uno Stato sovrano con una propria magistratura.
Non è chiaro se le autorità giudiziarie italiane che hanno emesso il mandato d’arresto tenteranno di emettere un mandato internazionale per Dorsey.
Il mese scorso, un tribunale britannico ha dato al Vaticano una grave battuta d’arresto in un caso riguardante una transazione immobiliare a Londra che ha rivelato alcune delle azioni interne della Santa Sede in una sentenza che l’ha giudicata “terribilmente” fuorviante.
Un precedente ordine di congelamento dei fondi di Dorsey è stato annullato dalla Crown Court di Southwark.
I pubblici ministeri vaticani hanno accusato Dorsey di far parte di una cospirazione per frodare il dipartimento più importante del Vaticano, il Ministero degli Esteri, e di averne sequestrato milioni di euro, in parte attraverso esagerate tasse vaticane.
Rapporto aggiuntivo di Emilio Barody a Milano, montaggio di William McLean
“Appassionato di Twitter in modo esasperante. Esperto di caffè. Introverso sottilmente affascinante. Maniaco dei viaggi. Lettore.”